“Azzeramento clausole e Tasi sono i due punti fermi della Legge di stabilità, il resto è una questione aperta, dalla decontribuzione agli sgravi per il Sud”. Così il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, durante un dibattito alla Summer School di Confartigianato con il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta. “La cancellazione della Tasi sulla prima casa vale 4 mld, i Comuni riavranno tutto. Questo è un impegno del Governo”, ha spiegato aggiungendo invece che “la cancellazione dell'Imu agricola e sugli imbullonati vale qualche centinaio di milioni”. Rispondendo a una domanda sulle clausole di salvaguardia, rialzi automatici di Iva e accise in caso di mancato raggiungimento dei target di bilancio, ha osservato: “Siamo ossessionati dall'idea di toglierle, valgono 16,8-17 mld”. Riferendosi poi alla spending review ha poi concluso: “Stiamo lavorando, l'ipotesi è di 10 mld”. - (alm)- www.anci.it