Gli emendamenti della legge di stabilità
L’approvazione in Commissione parlamentare della prima parte di emendamenti che hanno recepito l’intesa tra Governo e Anci rappresenta un passo significativo nel miglioramento della legge di stabilità e nell’assunzione delle proposte avanzate dall’Anci affinché lo sforzo di contenimento della spesa richiesto ai Comuni – che rimane troppo rilevante – sia compatibile con il mantenimento dei servizi fino ad oggi erogati ai cittadini”. Lo afferma il presidente dell’Anci, Piero Fassino, in una nota diffusa sabato 22 novembre.
“Ci attendiamo adesso - prosegue - che la legge di stabilità, così emendata, continui il suo percorso, e che vengano recepite in Aula alcune limitate modifiche, relative ai piccoli Comuni, alle Città metropolitane e ad alcuni aspetti ulteriori di miglioramento della gestione contabile. Il confronto fra l'Anci e il Governo continuerà nei prossimi giorni, come convenuto, per definire le altre questioni relative alle norme in materia di semplificazione e al nuovo regime tributario, nonché un preciso cronoprogramma relativo agli atti successivi per assicurare l'approvazione dei bilanci nei tempi giusti”.
“Ci attendiamo – conclude Fassino - che le proposte del Governo per un nuovo regime della fiscalità locale siano tali da garantire ai Comuni le risorse necessarie, senza aggravi di prelievo per i contribuenti”. (com) da www.anci.it