Gli 80 euro a maggio
“Il rischio che il bonus di 80 euro venga mangiato dall'aumento della Tasi, per me non c'è”. Lo ha affermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, a Skytg24. “Il Governo ha messo un miliardo in più per evitare questo e per dare ai Comuni una disponibilità per fare più detrazioni e aiutare le famiglie in difficoltà. La Tasi – ha spiegato Delrio - sarà a regime una tassa più equilibrata. Ma è una tassa comunale e se i cittadini non saranno contenti ne parleranno con i Sindaci e gli amministratori”.
Non tutti concordano, però, con le posizioni espresse dal Governo. “Il Def conferma per tre anni la tassazione immobiliare nata come provvisoria con Monti e resa definitiva da Letta, pur essendo ormai opinione diffusa che la crisi non si risolve finchè non riprende a funzionare l'edilizia e con essa i diciotto comparti che dalla stessa dipendono”. Lo ha dichiarato il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani: “Confermare le rendite Monti impedisce la ripresa ed è una palese ingiustizia dato che può perfino capitare che la base imponibile Imu/Tasi di un immobile sia superiore al prezzo della sua aggiudicazione in un'asta giudiziaria”. Confedilizia fornisce poi alcuni esempi: “A Vercelli, un appartamento con base imponibile IMU/TASI di 72.353 euro è stato aggiudicato a 27.000 euro. A Taranto, un'unità immobiliare con base imponibile IMU/TASI di 101.949 euro è stata aggiudicata a 88.000 euro. A Torino, aggiudicazione a 41.000 euro di un immobile stimato ai fini IMU/TASI 93.705 euro. E si potrebbe continuare...”.