Gli emendamenti al milleproroghe
Presso le Commissioni riunite affari costituzionali e bilancio della Camera scade alle ore 15 del 20 gennaio il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl di conversione in legge del decreto-legge n. 192/2014, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (AC. 2803 – c.d. DL Milleproroghe).
Il sottosegretario De Micheli ha depositato una nota della Ragioneria generale dello Stato contenente i chiarimenti richiesti sulla quantificazione degli oneri recati dal provvedimento e sulla copertura finanziaria degli stessi, e una nota dell'Ufficio legislativo del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione contenente ulteriori delucidazioni, sotto il profilo finanziario ed applicativo, in merito a talune disposizioni di cui all'articolo 1.
Sono stati poi ascoltati in via informale il Prefetto di Roma, Pecoraro, e i rappresentanti di RETE Imprese Italia.
Ricordiamo che la Camera dei Deputati ha respinto le questioni pregiudiziali avanzate dalle opposizioni sulla costituzionalità del decreto-legge di proroga termini. Al decreto viene contestata la mancanza di omogeneità, dato che nei 14 articoli vengono prorogati i termini in materia di assunzione, organizzazione e funzionamento delle pubbliche amministrazioni, oltre che proroghe concernenti alcune procedure di competenza del Ministero dell'interno, in materia di infrastrutture e trasporti, beni culturali, nel settore dell'istruzione, edilizia scolastica, in materia sanitaria, in materia ambientale, affidamento dei servizi e federazioni sportive nazionali.