Le multe sulle strisce blu
Le multe per i parcheggi sulle strisce blu non sono uno strumento per far quadrare i bilanci dei Comuni”. Lo sottolinea il Ministro delle infrastrutture, Maurizio Lupi, in audizione nella commissione Lavori pubblici del Senato. Non a caso, il presidente dell'Anci, Piero Fassino, ha scritto una lettera indirizzata a Lupi al Ministro dell'interno, Angelino Alfano, “per chiedere un incontro urgente, che potrebbe essere già domani. Se le multe sono diventate uno strumento di tassazione ulteriore, non sono d'accordo. Non è questo lo scopo - aggiunge il Ministro e conclude - Mi dispiace per chi fa i bilanci su questo”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’Adiconsum.
“L'attaccamento dei Comuni al voler ritenere lo sforamento di orario sulle strisce blu una violazione del Codice della strada, perseguibile pertanto con l'elevazione di una multa, dimostra come la questione dei mancati introiti derivanti dalle multe impensierisca più di un ente locale”. Ne è convinto Pietro Giordano, Presidente nazionale dell'Associazione dei consumatori. “I Comuni – argomenta - devono uscire dalla logica multe per fare cassa.
È indubbio che i tagli agli enti locali operati negli ani dal Governo abbiano messo a dura prova i loro bilanci, ma è anche vero che il recupero delle risorse non può essere sempre fatto sulle spalle dei consumatori. Sono necessari un'ottimizzazione delle risorse esistenti e soprattutto - conclude Giordano - un taglio delle sprechi, soprattutto di quelli realizzati dalle municipalizzate”