La gestione associata dei servizi
’Costituire un gruppo di lavoro interistituzionale, che affronti le problematiche relative al modello di aggregazione e alla gestione associata dei servizi pubblici locali nonche’, allo stesso tempo, elabori la specifica normativa a supporto di tale processo, anche con l’obiettivo di ridurre i costi e, finalmente, definire una soluzione stabile e graduale in questa materia’’. E’ quanto chiede il presidente dell’ANCI, Piero Fassino, in una lettera inviata al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio.
Fassino, nella missiva, parte dalla ‘’necessita’ di affrontare, in modo sistematico, le problematiche inerenti un assetto dei servizi pubblici locali che riesca a coniugare razionalizzazione, semplificazione, aggregazione per realizzare servizi migliori e costruzione di soggetti forti per l’economia del sistema Paese’’.
In questo contesto, afferma il Presidente, ‘’i Comuni dovranno costituire il fulcro per l’attuazione di un percorso virtuoso di aggregazione e razionalizzazione delle realta’ esistenti, garantendo il rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicita’’’. Da qui la necessita’ di un ‘’rafforzamento dei ruolo dei Comuni, sia attraverso la condivisione di obiettivi e procedure, che mediante un modello aggregativo volto a rendere omogenea e coerente l’erogazione dei servizi pubblici di area vasta nel nuovo contesto’’.