Basta tagli ai comuni
Per quanto riguarda le norme del dl Irpef che stabiliscono i tagli ai Comuni a valere sulle dotazioni del fondo di solidarietà comunale (pari a 375,6 milioni di euro nel 2014 563,4 milioni dal 2015 al 2017) "andrebbero valutati i profili inerenti la sostenibilità per il comparto comunale del taglio addizionale dei trasferimenti e il rischio che tale riduzione possa incidere sulle risorse necessarie a garantire lo svolgimento delle funzioni fondamentali dei Comuni". Lo scrivono i tecnici del servizio studi della Camera nel dossier sul dl Irpef.
"Appare in ultimo opportuno - aggiungono - un chiarimento sui profili contabili del comma 11 (che prevede una procedura di recupero del contributo in caso di incapienza, a valere sui riversamenti dell'Imu; Ndr). Andrebbe infatti escluso che la prevista riassegnazione al pertinente capitolo dello stato di previsione del ministero dell'Interno di quanto recuperato a valere sul gettito Imu comunale configuri la destinazione di tale quota di contributo a finalità di spesa. In tal caso, infatti, si determinerebbe una corrispondente riduzione dell'effetto positivo della norma sui saldi di finanza pubblica rispetto alla quantificazione operata".