La retribuzione di risultato
Dalla sentenza della Corte di Cassazione, sezione lavoro, pubblicata in data 27 maggio 2015: secondo la normativa contrattuale collettiva di comparto, la retribuzione di risultato presupponeva necessariamente non già solo lo svolgimento, secondo l'ordinaria diligenza, delle attività in cui consisteva la posizione organizzativa, per cui era già previsto l'elemento accessorio della retribuzione di posizione, ma la valutazione del raggiungimento degli obiettivi fissati con l'attribuzione della posizione direttiva organizzativa.
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