Anci: le novità della legge di stabilità
Cuneo fiscale concentrato sui redditi fino a 35.000 euro, Imposta comunale unica per trovare un punto d'incontro tra Trise e Tuc, cartelle Equitalia 'scontate', detrazioni Imu al 30% sui beni strumentali (ma solo per l'anno d'imposta 2013). La legge di stabilità è uscita ieri da palazzo Madama con modifiche pari a 2,6 miliardi di euro che, nel 2014, portano la manovra a 15 mld circa. La chiusura anomala dei lavori in commissione Bilancio, senza terminare l'esame della manovra, ha costretto il governo a preparare in fretta e furia una 'bozza' di maxiemendamento, depositata in aula con refusi, cancellature e doppioni. Il testo è stato approvato con 171 voti favorevoli e 135 contrari, nella nottata, mentre questa mattina l'assemblea ha dato il via libera al ddl bilancio, licenziando l'ex finanziaria che dalla prossima settimana approderà a Montecitorio. Tra le modifiche che arriveranno in seconda lettura, il governo ha già annunciato l'intenzione di migliorare l'indicizzazione delle pensioni. Mentre sembra che i parlamentari torneranno all'attacco per ottenere le modifiche, che si è tentato di inserire al Senato senza successo, sugli stadi e sulle spiagge.
CUNEO FISCALE: Il taglio del cuneo fiscale riguarderà i redditi fino a 35.000 euro (nella versione originale si arrivava fino a 55.000 euro), con i maggiori benefici concentrati nella fascia tra 15.000 e 18.000 euro (si stima uno sgravio annuo di 228 euro).
IUC: Dal primo gennaio del prossimo anno arriva l'imposta unica comunale, che sostituirà la Trise, composta da Tasi (per i servizi indivisibili) e dalla Tari (per i rifiuti). Le detrazioni sulla prima casa avranno un plafond di 500 mln, che i comuni dovranno utilizzare per aiutare le famiglie meno abbienti.
IMU: Lo sconto Imu sui beni strumentali d'impresa sarà del 30% per le deducibilità relative al periodo d'imposta del 2013 (da utilizzare nel 2014), mentre resta al 20% nei due anni successivi. Le risorse aggiuntive previste ammontano a 234 mln.
CARTELLE EQUITALIA: Arriva il condono per le cartelle Equitalia emesse fino a ottobre di quest'anno. I contribuenti portanno fare pace con il fisco pagando solo le sanzioni, mentre gli interessi verranno condonati.
REDDITO MINIMO: Arriva il fondo per il contrasto alla povertà, che andrà a finanziare una fase sperimentale del reddito minimo garantito. Le risorse arriveranno dalle pensioni d'oro: il contributo partirà dal 6% per la parte eccedente quattordici volte il trattamento minimo Inps, (per gli assegni superiori ai 90.000 l'anno circa) e salirà fino al 18%, per la parte eccedente trenta volte il trattamento minimo Inps (oltre 193.000 euro circa all'anno).
BANCHE E ASSICURAZIONI: Le svalutazioni e le perdite sui crediti verso la clientela saranno deducibili in 5 anni. Per i cilenti degli istituti di credito è prevista la possibilità di trasferire i servizi di pagamento da una banca all'altra senza costi (ma non il conto corrente).
INFRASTRUTTURE: Sono previsti 150 mln per l'Anas, altri 130 mln andranno alla realizzazione della terza corsia Venezia-Trieste. Mentre vengono spostati, dal 2014 al 2017, 49 mln previsti per il Mose. CONTROLLATE: taglio del 30% agli stipendi dei manager lavorano in società controllate dallo Stato, che chiudono in perdita per tre anni consecutivi; mentre in caso di perdite per due anni consecutivi è possibile il licenziamento per 'giusta causà. Salta la privatizzazione delle società partecipate dai comuni fino a 50.000 abitanti, e delle società strumentali.
ELEZIONI: Si allunga l'orario di apertura delle urne (dalle 7 alle 23.00 di domenica).
SISTEMA NAZIONALE GARANZIA: Si concentrano tre fondi garantiti dallo Stato (pmi, ricerca e innovazione, prima casa). Lo Stato garantirà anche l'acquisto da parte della Cdp di pacchetti di crediti delle piccole e medie imprese. Per il 'sistemà è previsto lo stanziamento di 1,2 mld, prelevati dal fondo sviluppo e coesione, di cui 600 mln dovranno essere destinati alle pmi e al mezzogiorno.
LEASING: tempi più stretti per l'ammortamento fiscale degli investimenti fatti attraverso il leasing. Dal primo gennaio del prossimo anno i beni strumentali potranno essere ammortati in 6 anni e gli immobili in 12 anni.
EDITORIA: Arriva il 'fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editorià, con un plafond di 120 mln nel triennio 2014-2016. Le risorse sono così divise: 50 mln nel 2014, 40 mln nel 2015 e 30 mln nel 2016.
EXPO: nasce il fondo unico, dove confluiranno tutte le risorse per il 'tavolo Lombardià. SARDEGNA: Vengono stanziati 27,6 mln di euro nel 2014, per affrontare le conseguenze della calamità naturale che ha colpito la Sardegna (che si aggiungono ai 25,85 mln già previsti dal governo). Per ripristinare la viabilità interrotta dalla calamità, l'Anas potrà utilizzare risorse che tuttavia al momento non vengono quantificate. Infine il Cipe provvede ad assegnare 50 mln di euro per il 2015.
FONDO CALAMITÀ: Arriva il Fondo, con una dotazione pari a 26,5 mln di euro per l'anno 2014, finalizzato ad interventi per la ricostruzione e la messa in sicurezza dei territori dopo eventi emergenziali pregressi: il terremoto in Abruzzo, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Molise e le alluvioni nelle Marche, in Liguria e Toscana. Le risorse arriveranno dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti (per gli anni 2012-2013 si stimano risparmi pari a 68 mln).
SPIAGGE: Nel maxiemendamento non è entrata alcuna misura che riguarda le spiagge (salta il tentativo di inserire una sanatoria sulle pendenze e la sdemanializzazione delle aree marine).
STADI: Stop alla possibilità di costruire 'insediamenti edilizì insieme agli stadi, da parte di privati, mentre è previsto l'incremento del fondo di garanzia per le strutture già esistenti.
SIGARETTE ELETTRONICHE: Salta la norma, approvata dalla commissione Bilancio nonostante il parere contrario del governo, che riduceva l'imposta di consumo delle e-cig dal 58,5% al 25%.