La riscossione dei tributi

La riscossione dei tributi locali si conferma questione aperta e non ancora approdata a esiti certi. Non a caso, l’andamento dei ruoli incassati da Equitalia per conto dei Comuni, nel periodo 2011-2014, ha segnato una flessione del 38%. Tendenza che permane anche nel primo semestre 2015, segnato da un calo del 6,4%. In altre parole, quattro anni fa, su mandato degli enti locali, Equitalia incassava tributi, multe e sanzioni per un valore pari a 1,43 miliardi di euro. Nell'ultimo bilancio della società, controllata dall'Agenzia delle Entrate e dall'Inps, invece l’ammontare complessivo si è fermato a 1,06 miliardi.

Diverse le cause di tale caduta. In primo luogo, il fatto che parecchi Comuni (circa 1682) si siano staccati da Equitalia affidando la riscossione coattiva a società private. Legati alla società governativa ne sarebbero rimasti soltanto 4mila. Indubbiamente il fenomeno dell’”abbandono” è cospicuo, ma non spiega del tutto la perdita di gettito. Pesa senz’altro anche il quadro normativo incerto, nonostante le rassicurazioni del Governo sull’impegno nella lotta contro l’evasione. Non bisogna dimenticare che l’annunciata riforma della riscossione locale si trascina, fra alti e bassi, sin dal 2011 senza giungere a compimento. Infatti, da quella data (31/12/2011), in cui doveva inderogabilmente cessare l’attività riscossiva di Equitalia per conto dei Comuni, si sono susseguite sei proroghe.

L’ultima della quale è intervenuta di recente, stabilendo che l’azione della società governativa debba proseguire sino al 31 dicembre 2015. Quattro anni di rinvii, tuttavia, non sono serviti a scegliere tra un progetto dell'Associazione dei Comuni, ribattezzato AnciRiscossioni, e un consorzio fra l'Anci e la stessa Equitalia. D’altra parte, l’ingresso dei privati in questo delicato settore non può dirsi particolarmente fausto, giacchè non sono mancate gravi bancarotte per centinaia di milioni, come quella di Tributi Italia (gestiva la riscossione per centinaia di Comuni), e malversazioni di ogni tipo. Ai Comuni non resta che sperare in soluzioni più efficaci e trasparenti che non possono più tardare, pena il tracollo del sistema. Il Governo è avvisato. - da www.anci.it

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