Il dies a quo per l’avvio del procedimento disciplinare va individuato nella data della comunicazione integrale della sentenza penale irrevocabile all’amministrazione procedente”.
Così il Consiglio di Stato con la decisione del 18 settembre 2015, relativa al caso di un dipendente pubblico “colpito” da una sentenza penale irrevocabile di condanna (configurabile, ai fini disciplinari, anche in caso di patteggiamento tra le parti ex art. 444 c.p.p.) e, conseguentemente, licenziato a seguito di procedimento disciplinare.

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