La proroga del questionario al bilancio 2015
È stata concessa in extremis una proroga al 30 aprile per l'invio alla Corte dei Conti dei questionari sui preventivi 2015. I comuni dovrebbero aver chiare, quindi, nel giro di qualche giorno le assegnazioni che quest'anno includono anche i 3,8 miliardi circa di rimborsi per il mancato gettito Imu e Tasi derivante dalle agevolazioni introdotte dall'ultima legge di stabilità su prime case e terreni.
Le compensazioni sono state stabilite sulla base degli incassi effettivi 2015. Le risorse del Fondo rimanenti, derivanti dalle trattenute dei comuni sull'Imu (che quest'anno scende dal 38,23% al 22,4%) saranno distribuite per i comuni delle regioni ordinarie per il 70% in base alla spesa storica e per il restante 30% in base alla differenza tra capacità fiscali e fabbisogni standard. Per quanto riguarda i comuni di Sicilia e Sardegna, invece, il riparto si baserà sui soli dati storici.