Le parafarmacie con la croce verde
I giudici della terza sezione del Tar Toscana hanno stabilito, nella sentenza 529/2016, che le parafarmacie erogano un servizio rivolto a soddisfare bisogni connessi alla salute che, per molti versi, è assimilabile a quello svolto dalle farmacie e, pertanto, possono installare l’insegna a croce verticale (cd. a bandiera).
Nelle parafarmacie è, infatti, possibile reperire farmaci la cui dispensazione non necessita di ricetta medica (medicinali fascia C), presidi per l’automedicazione, medicinali veterinari anche sottoposti a ricetta medica ad esclusione degli stupefacenti, servizi diagnostici, prenotazione delle visite specialistiche presso il SSN. Inoltre, al pari di quanto accade per le farmacie, questi servizi non si esauriscono in un mero scambio di natura commerciale fra venditore e cliente ma, data la loro rilevanza per la tutela del diritto alla salute, hanno un contenuto strettamente professionale, potendo essere erogati soltanto da soggetti particolarmente qualificati come i farmacisti che l’ordinamento nazionale, non a caso, considera come “persone esercenti un servizio di pubblica necessità” (art. 359 c.p.). - da www.ancitel.it