Notifica al falso coniuge
La notifica dell’avviso di accertamento è valida anche se il contribuente dimostra che la persona che aveva materialmente preso in consegna l’atto, contrariamente a quanto dichiarato all’ufficiale giudiziario nella relata di notifica, non è il coniuge convivente.
In questi termini si è espressa la Cassazione nell’ordinanza n. 18492 del 1° agosto, accogliendo il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate. La notizia completa, con il testo della sentenza e una nota di commento, è presente nella newsletter giornaliera inviata agli Associati.