La rivista scientifica Management locale il nuovo numero (n. 6)
È uscito il nuovo numero di Management Locale, il n. 6 della nostra rivista di amministrazione finanza e controllo, fiore all’occhiello dell'Associazione, giunta al suo undicesimo anno di vita. Autorevoli esperti e specialisti, provenienti dal mondo accademico, dalle alte magistrature, dagli ordini professionali e dalla pubblica amministrazione locali hanno collaborato, anche in questa occasione, alla sua realizzazione.
L’articolo di copertina: L’obbligo di iscrizione del Fondo di Garanzia dei Debiti Commerciali negli Enti locali è a cura di Giuseppe Cicala.
Di grande interesse i tre interventi di Christian Iona: Gli investimenti M1C1: digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA, gli: Enti territoriali nell’attuazione del PNRR: le criticità nel 2023 e infine: Modernizzazione della Pubblica Amministrazione e innovazione organizzativa del sistema giudiziario.
Si segnalano gli articoli di Massimiliano Spagnuolo: Uffici di staff ex art. 90 TUEL e responsabilità erariale e: Il diritto al godimento dei beni culturali nell’era dei beni comuni di Gianluca Gherardi.
Infine di grande interesse l’articolo: Leggi “oscure” e violazione dell’art. 3 della Costituzione. Il processo di formazione delle leggi e l’auspicabile contributo della Corte dei conti: un profilo ancora da esplorare per un miglioramento della scrittura delle leggi di Federica Scalia e Nuovo Codice dei Contratti pubblici: parità di genere e inclusione sociale di Giusy Caldarola e Maurizio Cari.
Da segnalare la nuova sezione speciale: Il nuovo codice dei contratti pubblici, a cura di Eugenio Piscino, con due articoli di grande interesse: Il Rup: da Responsabile unico del procedimento a Responsabile unico del progetto e inoltre: Incentivi alle funzioni tecniche. Dall’art. 113 d. lgs. n. 50/2016 all’art. 45 d. lgs. n. 36/2023.
Sul portale associativo - www.asfel.it - è possibile consultare gli ulteriori numeri della rivista scientifica, nella voce di menù: Newsletter-Management locale
Il diritto a essere retribuiti per gli straordinari, nella sentenza della Corte di Cassazione.
