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Anticorruzione e trasparenza nelle partecipate

anticorruzione1Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici sono volte ad orientare gli enti di diritto privato controllati e partecipati, direttamente e indirettamente, da pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici economici nell’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza di cui alla legge n. 190/2012 e definiscono, altresì, le implicazioni che ne derivano, anche in termini organizzativi, per detti soggetti e per le amministrazioni di riferimento. 

La notizia indicata e ulteriori documenti e note sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Appalti, Trasparenza e Anticorruzione

Ancora l'Anci sul decreto legge

"Da una parte abbiamo constatato che il decreto enti locali ha recepito alcune nostre richieste ma rimangono ancora aperti molti punti che in sede di conversione definitiva del Decreto dovranno essere modificati. Innanzitutto non è possibile che alcuni Comuni possano registrare un saldo negativo del Fondo di solidarietà, dovendo così restituire risorse allo Stato, ed in questo senso è alta l'attenzione verso i piccoli Comuni che mostrano le fragilità maggiori". Questo il commento di Roberto Scanagatti, Presidente di Anci Lombardia, dopo la riunione del Consiglio Nazionale dell'Anci che ha analizzato in particolare il dl enti locali, licenziato lo scorso giovedì dal Governo e in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Scanagatti ha considerato inoltre "la questione delle Province, poichè nel decreto non c'è traccia di misure a copertura del taglio di un miliardo di euro alle loro risorse. Questo è un dato molto preoccupante, perchè per molte Province lombarde, che dopo la riforma sono enti guidati con grande fatica dai sindaci, significa avviarsi verso il dissesto economico, con conseguenze gravi sui servizi ai cittadini e alle comunità, ad iniziare dal trasporto pubblico locale".

Il Presidente di Anci Lombardia si è poi soffermato sul tema dell'immigrazione "dove è necessaria una cabina di regia nazionale che non può penalizzare i comuni che accolgono i richiedenti asilo, a maggior ragione se in presenza di Presidenti della Regione che prevedono misure punitive in tal senso e che, invece di sostenere i comuni di fronte a questo gravoso compito, stanno alla finestra a guardare. Il ruolo delle regioni è in realtà indispensabile, soprattutto per il necessario supporto sanitario".
"Di fronte a queste osservazioni e preoccupazioni legittime il Governo non può restare indifferente" ha quindi concluso Scanagatti. (com) - da www.anci.it

La riforma del sistema di riscossione

Tributi locali: in alto mare la riforma del sistema di riscossione

La riscossione dei tributi locali è questione sempre più complessa e ingarbugliata della quale sembra non si riesca a venire a capo. Come scrive puntualmente Gianni Trovati sul Sole 24Ore, “Tutto si è aggrovigliato intorno alla scelta su come sostituire il ruolo attuale di Equitalia nella riscossione coattiva dei tributi locali…”. In effetti, l’attuazione dell’art. 10 della legge delega fiscale, che doveva formalizzare la riforma del sistema, è in alto mare, così come non si è dato seguito al comma gg-ter dell’art. 7 del decreto “Sviluppo” del maggio 2011, che prevedeva la cessazione da parte dell’agente nazionale della riscossione dell’attività svolta a favore dei Comuni entro la fine dello stesso anno. Ad aggravare lo stato d’incertezza è subentrato, inoltre, il fallimento del progetto di AnciRiscossioni, arenatosi sulla definizione delle regole di funzionamento. Non sta decollando neppure l’ipotesi di un consorzio Anci/Equitalia, con il compito di provvedere alla riscossione coattiva, lasciando invece agli altri soggetti iscritti all’albo le attività di accertamento e di riscossione spontanea.

Non c’è da stupirsi, quindi, se lo stesso decreto Enti locali, appena approvato, introduca la proroga di sei mesi all’azione di Equitalia nella riscossione locale, dimostrando nei fatti la difficile sostituzione dell’agente nazionale con operatori locali gestiti direttamente dai Comuni e/o dalla loro associazione di rappresentanza. Di conseguenza, l’intero settore dei tributi locali (vale circa 30 mld l’anno) è destinato a soffrirne ulteriormente, poiché l’incertezza danneggia tutti i soggetti coinvolti: i Comuni, Equitalia, gli altri esattori, i contribuenti.  Verrà mai alla luce la tanto ventilata “riscossione locale dal volto umano”? Dubitarne non è sintomo di disfattismo, bensì di realismo.

(Aldo Musci) - da www.anci.it

Le note sull'armonizzazione contabile

unione3Si rendono disponibile le slide relative al servizio di assistenza organizzato da IFEL per la corretta applicazione dell'armonizzazione dei sistemi contabili, nello studio: la riclassificazione del bilancio e le sue variazioni' del 23 aprile 2015, con relatore la dott.ssa Elisabetta Pietta.

Vai alla NUOVA VOCE di menù: Gestione dell'ente-Armonizzazione che contiene tutti i documenti relativi all'armonizzazione dei sistemi contabili.

La circolare sullo split payment

split11Il Consorzio dei Comuni Trentini ha pubblicato la circolare a oggetto: nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate; reverse charge: nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate; imposta di bollo: esenzione sulla tesoreria.

La notizia indicata e ulteriori documenti e note sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Finanza Locale

I lavori di pubblica utilità

lsu2In tema di lavori di pubblica utilità, il Ministro della Giustizia ha predisposto il decreto, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, recante il regolamento (previsto dall'art. 8 della legge 67/2014) che disciplina le convenzioni che il Ministero stesso o, su delega di quest'ultimo, i Presidenti di Tribunale, possono stipulare con gli enti o le organizzazioni del terzo settore relativi alla messa in prova alla prestazione di lavoro di pubblica utilità (art. 168-bis del codice penale).

La notizia è inserita nella newsletter giornaliera che è inviata agli Associati, che possono consultarla, inoltre, nel menù: Newsletter- News giornaliera

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