News

Le scadenze nell'armonizzazione contabile

armonizzazione4La Commissione Arconet, in risposta ad un quesito formulato dal Comune di Arezzo, ha chiarito definitivamente obblighi, date e scadenze della salvaguardia degli equilibri di bilancio prevista dall’articolo 193 del Testo Unico, aggiornato con il decreto legislativo n. 126/2014. Il decreto n. 126/2014, anzitutto, che modifica il comma 2 dell’articolo in commento, elimina l’obbligo per gli enti locali di provvedere alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi con delibera consiliare.

Vai alla NUOVA VOCE di menù: Gestione dell'ente-Armonizzazione che contiene tutti i documenti relativi all'armonizzazione dei sistemi contabili.

Il piano di riequilibrio

equilibri1Con la sentenza n. 4008 del 26 agosto 2015, il Consiglio di Stato, Sezione IV, ha deciso su una procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
 

La notizia è inserita nella newsletter giornaliera che è inviata agli Associati, che possono consultarla, inoltre, nel menù: Newsletter- News giornaliera

L'anticipazione di liquidità

soldi5Il Ministero dell'Interno, il 14 e il 18 agosto scorso, ha varato i provvedimenti attuativi del d.l. n. 78/2015 (poi convertito in legge)i fissando le regole operative, modalità e tempi, con cui gli enti commissariati e le province possono accedere alle risorse stanziate, in tema di anticipazione di liquidità.

Ulteriori note e documenti sono disponibili, per gli Associati, nel menù: Gestione del bilancio-Finanza Locale

Nota di lettura sulla riorganizzazione delle P.A.

segretari1L’art. 11 della legge di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, recentemente approvata dal parlamento e non ancora pubblicata, reca, tra le altre, le norme relative alla soppressione della figura dei segretari comunali e provinciali ed alla sua sostituzione con una nuova figura di dirigente apicale che, sostanzialmente, ne assorbe le competenze.

Note e documenti sull'argomento sono disponibili (per gli Associati) nel menù: Normativa-Leggi Enti Locali

Certificazione in conto interessi

Certificazione per la concessione del contributo in conto interessi sui mutui assunti dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane nell’anno 2015. (aggiornamento sul comunicato del 26 marzo 2015).

In riferimento a quanto in oggetto, sul quale è già stato trasmesso il comunicato del 26 marzo 2015 a cui si rimanda integralmente, si comunica che il decreto del 25 marzo 2015, approvativo del certificato per la concessione del contributo in conto interessi sui mutui assunti dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane nell’anno 2015 è stato abrogato e sostituito dal decreto interministeriale del 28 luglio 2015 (G.U. serie generale n. 180 del 5 agosto 2015). Tale abrogazione e sostituzione non comporta alcuna variazione su quanto già riportato nel citato decreto del 25 marzo 2015 e sulla circolare F.L. 9/2015 del 25 marzo 2015.

Come già indicato nel comunicato del 26 marzo 2015, sul sito della Direzione Centrale della Finanza Locale è possibile prendere visione della circolare F.L. 9/2015 del 25 marzo 2015  con cui si forniscono istruzioni e chiarimenti indispensabili per una corretta determinazione dei dati richiesti nella certificazione, che potrà essere trasmesso dagli enti attraverso apposito sistema telematico che sarà attivo dal 1° marzo 2016  alle ore 12:00 del 31 marzo 2016 sul medesimo sito alla pagina web: http://finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html

Il funzionamento degli uffici giudiziari

La legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) ha disposto il trasferimento dai Comuni al ministero della Giustizia delle spese obbligatorie di funzionamento degli uffici giudiziari di cui all'articolo 1 della legge 24 aprile 1941 n. 392 a decorrere dal 1° settembre 2015. Le nuove disposizioni hanno inciso in un sistema consolidatosi nel tempo e pertanto, ai fini di una specifica cooperazione istituzionale sul punto per un'ordinata attuazione della riforma nel rispetto dei termini previsti, è stato istituito nel marzo scorso il Tavolo permanente sull'attuazione del modello di gestione degli uffici giudiziari introdotto dall'articolo 1, commi 526 e seguenti della legge 23 dicembre 2014 n. 190, che ha visto la partecipazione attiva dell'Anci, insieme al ministero della Giustizia e agli altri ministeri interessati. È stato costante il dialogo tra l'Associazione e il Ministero, anche al fine di fornire gli aggiornamenti utili ai Comuni interessati.
La convenzione quadro
In questo quadro di cambiamento è maturata l'adozione delle disposizioni di cui all'art. 21-quinques del decreto legge 27 giugno 2015 n. 83, recante «Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria» convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015 n. 132, in vigore dal 21 agosto 2015. L'articolo ha previsto per il periodo transitorio dal 1° settembre al 31 dicembre 2015 la possibilità di accordi o convenzioni da concludere in sede locale, autorizzati dal ministero della giustizia, in applicazione e nei limiti di una convenzione quadro previamente stipulata tra Anci e il ministero della Giustizia. La Convenzione quadro è stata firmata lo scorso 27 agosto dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando e dal Presidente Anci Piero Fassino ed è la cornice per la sottoscrizione di accordi in sede locale che gli uffici giudiziari possono stipulare con i Comuni al fine di continuare ad avvalersi, per le attività in precedenza svolte di custodia, telefonia, riparazione e manutenzione ordinaria, dei servizi forniti dal personale comunale già destinato a dette attività. I parametri per la determinazione dei corrispettivi per i servizi svolti dal personale comunale saranno definiti in un apposita tabella individuata congiuntamente dall' Anci e dal ministero della Giustizia, che sarà utile per la successiva sottoscrizione degli accordi locali.
Contratti in corso
Facendo seguito alle precedenti comunicazioni dell'Associazione, si invitano i Comuni, qualora non abbiano provveduto, a trasmettere copia dei contratti in corso, al fine di garantire la continuità dei servizi essenziali resi in favore degli uffici giudiziari. Come disposto dall'articolo 1, comma 526, della legge 190/2014, il ministero della Giustizia subentrerà nei rapporti in corso ovvero con la stipula di nuovi contratti in caso di scadenza di quelli al momento in atto o di esercizio della facoltà di recesso. Ulteriori indicazioni sono fornite dalla recente circolare del Direttore generale delle risorse materiali e delle tecnologie del ministero, che fornisce prime indicazioni operative sulle modalità con le quali la Direzione Generale intende dare attuazione al nuovo modello di gestione.
Si comunica, inoltre, che in data 6 agosto 2015 il Consiglio dei ministri ha deliberato l'approvazione in via definitiva del regolamento di attuazione dell'articolo 1, comma 530, della legge 190/2014. Il Dpr 133/2015 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 agosto 2015 n. 198.
Le questioni aperte
Rimane fermo l'impegno del Presidente Fassino e del Ministro Orlando di collaborare sul passaggio delle competenze e di accompagnare insieme la soluzione delle questioni aperte, a partire dal ristoro delle spese sostenute dai Comuni nelle annualità pregresse essendo ad oggi inalterata la situazione; sul punto hanno scritto congiuntamente al Ministro dell'economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan - da www. anci.it

bannercorsi

campagna adesione2024

ASFEL

Supporto e Formazione PA

Via Lepanto, 95 - 80045 Pompei (NA)

C.F. 90080340632 - P.I. 08339801212

. E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

. Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Top
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di terzi per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Utilizza anche cookie analytics propri e di terzi al fine di effettuare statistiche e monitoraggi sull'utilizzo del sito. Continuando a consultare ASFEL.it o chiudendo questo popup, acconsenti all'utilizzo dei nostri cookie Dettagli…