La non responsabilità dei sindacati per il fondo risorse
Sussiste il difetto di giurisdizione della Corte dei Conti in ordine al giudizio promosso nei confronti dei rappresentanti sindacali per i danni conseguenti all’irregolare finanziamento del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della professionalità, l’attribuzione di progressioni economiche orizzontali e l’erogazione di compensi legati alla produttività senza l’applicazione di criteri selettivi e meritocratici, l’erogazione di indennità e compensi in violazione delle regole, dei limiti e dei presupposti previsti dai contratti collettivi nazionali.
Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Personale
La riforma della pubblica amministrazione rappresenta una svolta importante nel riassetto delle istituzioni e del lavoro pubblici nel nostra Paese. La Conferenza delle Regioni il 25 febbraio ha concordato con il ministro Marianna Madia una sorta di road map che ha già portato al passaggio di diversi decreti attuativi della Legge delega nella Conferenza Unificata..
La Cgil-Funzione Pubblica ha elaborato un vademecum per la contrattazione sul fondo per le risorse decentrate per l’anno 2016. Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili nel menù: 
Nota di Arturo Bianco sul fondo per la contrattazione decentrata. Le amministrazioni devono costituire il fondo per le risorse decentrate nel rispetto dei vincoli dettati dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dal legislatore.
Dossier del Servizio Studi sull'A.S. n. 2134 "Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159,
Un ente ha inoltrato alla Corte dei Conti – sezione regionale di controllo per il Lazio, una richiesta di parere riguardante l’interpretazione delle disposizioni introdotte dall’art. 5, comma 6, del d.l. 19 giugno 2015, n. 78, convertito con modificazioni dalla l. 125/2015, in materia di assorbimento del personale delle Provincie e conseguente divieto per gli Enti locali di assunzione di personale per lo svolgimento delle funzioni di polizia locale ad eccezione dei casi di assunzione a tempo determinato per esigenze “di carattere strettamente stagionale e comunque per periodi non superiori a cinque mesi nell’anno solare, non prorogabili”.
